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Comunicati stampa - Anno 2021

Nell’Ala Sud del Santo Stefano un Day service multidisciplinare

Per pazienti con patologie complesse garantisce continuità assistenziale ed offre prestazioni, visite specialistiche e  controlli senza necessità di ricovero 

Scritto da Vania Vannucchi

Da domani, venerdì 19 novembre, sarà operativa nell’Ala Sud del presidio ospedaliero Santo Stefano

la nuova sede del Day Service multidisciplinare, modello organizzativo già attivo a Prato ed in altri presidi dell’Azienda Sanitaria. Si tratta di un percorso di assistenza personalizzato e semplificato che garantisce la continuità nella gestione assistenziale e l’ ottimizzazione dei tempi di diagnosi e di trattamento attraverso l’offerta di una serie di prestazioni ambulatoriali, accertamenti e controlli specialistici in una unica seduta senza la necessità di ricovero.

Nell’Ala Sud, il Day Service  sarà dedicato a pazienti con patologie di pertinenza neurologica, internistica e di gastroenterologia. Può essere attivato dal medico di famiglia, dallo specialista e dai medici di emergenza urgenza del Pronto Soccorso. E’ un percorso costruito con specialisti delle diverse discipline che semplifica al paziente l’accesso ai servizi e mette in rete competenze multi professionali ed una personalizzazione dei piani di cura e che vedrà, attraverso la collaborazione con la Società della Salute-zona Distretto, la costruzione nei prossimi mesi di percorsi condivisi con la medicina generale.

A Prato è attivo, oltre al percorso multidisciplinare, anche il Day Service geriatrico, per rispondere ai bisogni e ai problemi di salute specifici della popolazione anziana.

Il Day Service permette una rapida presa in carico dei bisogni di salute del paziente e rappresenta la continuità ospedale territorio e viceversa. I medici di famiglia, gli specialisti e il Pronto Soccorso possono utilizzare questo percorso sia per le prime diagnosi che per casi clinici complessi a rischio di complicanze.

I locali sono attrezzati con spazi visita, dotati di letti e poltrone, con personale medico ed infermieristico dedicato. I pazienti possono eseguire gli accertamenti necessari, le visite, gli esami ematici e strumentali, effettuare le terapie di cui necessitano e ritornare a casa entro poche ore o in giornata. Potranno essere anche programmati nuovi accessi per ripetere i controlli evitando al cittadino la prenotazione delle prestazioni o degli esami.

“ I day service multidisciplinari sono stati attivati in tutti gli ospedali dell’Azienda Sanitaria , ha sottolineato Giancarlo Landini, direttore del Dipartimento Specialistiche Mediche. Rappresentano un collegamento tra ospedale e territorio per la gestione dei pazienti complessi che possono disporre di tutte le prestazioni sia assistenziali che diagnostico terapeutiche programmate. Offriamo un percorso più rapido e diretto che evita disagi ed è caratterizzato da una elevata qualità assistenziale e professionale.”

 “ Stiamo lavorando per implementare i percorsi di day service, ha detto Daniela Matarrese, direttrice sanitaria del Santo Stefano. E’ fondamentale questa forma di cogestione ambulatoriale per garantire la continuità assistenziale. Alcuni pazienti provenienti dal Pronto Soccorso o dai nostri ambulatori si avvalgono di una serie di prestazioni ambulatoriali multidisciplinari e multi professionali, evitando il ricovero ospedaliero.

Nei prossimi mesi dovrà essere sviluppata la collaborazione con i medici di famiglia, permettendo di offrire risposte appropriate e facilitare i cittadini”. 

“Il personale infermieristico è composto da un’equipe di esperti nella gestione del paziente in day service, aggiunge  Daniela Ammazzini, direttrice infermieristica dell’Area Pratese. I colleghi sono in grado di gestire gli aspetti terapeutici – assistenziali ed anche organizzativi, molto importante il collegamento con tutte le altre strutture e professionisti della rete dei servizi al fine di garantire la continuità assistenziale”.

Nell’Ala Nord del Santo Stefano proseguono le vaccinazioni per le terze dosi al personale sanitario ed ai soggetti fragili.