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Regione, Magistratura e Aziende Sanitarie al Convegno del PUR “Pazienti psichiatrici autori di reato e misure di sicurezza.” Dialogo su sicurezza e assegnazioni alle residenze. Prima bozza di protocollo di attività delle Rems in Toscana

Scritto da Paola Baroni, venerdì 9 maggio 2025

Firenze – Dal Convegno, al dialogo, alla stesura di una prima bozza di protocollo unico operativo sull’ingresso e l’uscita dalle Rems dei pazienti psichiatrici autori di reato. I Servizi di Salute Mentale, la Magistratura e i Periti forensi si sono dati appuntamento nei giorni scorsi a Firenze per “Pazienti psichiatrici autori di reato e misure di Sicurezza”. Il Convegno organizzato dal PUR, il Punto Unico Regionale, ha fatto emergere la necessità di instaurare un tavolo permanente di confronto con la Magistratura per elaborare protocolli operativi congiunti volti a regolamentare il percorso dei pazienti psichiatrici autori di reato.

I lavori sono stati aperti dal Direttore Generale della Asl Toscana centro, Ing. Valerio Mari e dalla dr.ssa Monica Marini, Dirigente Settore Assistenza Sanitaria Territoriale e coordinamento dei processi di programmazione della Regione Toscana. Presente anche la Direttrice Sanitaria della Toscana Centro, Simona Dei. La Asl Toscana centro è stata parte attiva nell’organizzazione della giornata: nel 2023 il coordinamento del Punto Unico Regionale per la gestione di pazienti con problemi psichici con misure di sicurezza, è stato affidato dalla Regione Toscana all’Azienda Sanitaria guidata da Valerio Mari, con l’obiettivo di rafforzare l’intervento pubblico nell’ambito della salute mentale e nella gestione di un settore così delicato quale quello dei pazienti con disagio mentale autori di reato.  

Con il Convegno, intanto, è stato raggiunto l’obiettivo della stesura di regolamenti e protocolli congiunti: scritti da Magistratura, Regione e dalle tre Ausl toscane con i rispettivi Direttori di Dipartimento, gli spunti di riflessione usciti dal Convegno, permetteranno di mettere insieme le tre grandi Istituzioni, impegnate a superare criticità e a trovare soluzioni ma anche a migliorare le misure di sicurezza e l’appropriatezza delle assegnazioni alle Rems, per una gestione più coerente e integrata dei pazienti. A tenere insieme i tre soggetti protagonisti di questo dialogo, è stato il PUR, costituito presso l’Azienda Usl Toscana centro dai Direttori dei Dipartimenti di salute mentale della regione, dai Direttori dei Servizi Sociali e dai Direttori delle Rems di Volterra ed Empoli. Le Rems, lo ricordiamo, sono le residenze per l’esecuzione delle misure di sicurezza che hanno sostituito gli ospedali psichiatrici giudiziari (come previsto dalla legge 81 del 2014).

Sono stati condivisi altri due obiettivi: la costituzione di un tavolo di consultazione permanente tra Magistratura e Sanità con cadenza mensile e l’analisi critica della legge 81 per portare all’attenzione dei vari tavoli ministeriali eventuali proposte migliorative.

Siamo tra le prime Regioni ad aver costituito il PUR circa un anno e mezzo fa – spiega Mauro Romilio Coordinatore del PUR della nostra regione e Direttore Tutela sanitaria Istituti di detenzione Firenze – Il Convegno di ieri è arrivato a conclusione di una serie di incontri già intrapresi nei mesi scorsi con i referenti regionali dei periti forensi, con i tre Direttori di Dipartimento della salute mentale e Dipendenze della regione Toscana con i Direttori dei Dipartimenti dei Servizi Sociali. Riprenderemo questo percorso per arrivare entro l’anno al documento finale che sarà il Regolamento di attività delle Rems”.

I Magistrati che hanno partecipato al Convegno presso l’Aula Magna del Nic di Careggi erano il Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Firenze, Marcello Bortolato; il Magistrato Tribunale di Sorveglianza Firenze, Giuditta Merli; il Presidente della Corte d’Appello di Firenze, Alessandro Nencini; il Giudice per le Indagini Preliminari del tribunale di Firenze, Piergiorgio Ponticelli; i Giudici sez. Penale Tribunale di Firenze, Paola Belsito e Elisabetta Pagliai; il Giudice Indagini Preliminari del Tribunale di Lucca, Simone Silvestri; il Magistrato Tribunale Lucca, Giulia Bravi.

Presenti anche il Direttore di dipartimento della Salute Mentale e Dipendenze dell’ASL Toscana centro Giuseppe Cardamone, insieme a vari direttori della salute mentale e direttori di REMS; i Direttori di dipartimento della Salute Mentale e Dipendenze delle Aziende sanitarie sud est e nord ovest; il Direttore Psichiatria Forense e Criminologia dell’AOU Careggi.