Durante la quarantena alcuni insegnanti che collaborano con la struttura di Promozione della salute hanno scelto di continuare i percorsi iniziati in presenza anche attraverso la didattica a distanza utilizzando la metodologia delle life skills appresa durante il percorso triennale di formazione .
Nella classe quinta di Fucecchio l’insegnante Lisa Nerucci ha dedicato alcuni spazi virtuali, chiamati "forum", alla condivisioni di pensieri, emozioni e paure legate al momento.
Durante questi incontri i bambini hanno lavorato sulla metacognizione, sulla gestione delle emozioni, hanno riflettuto sui loro stati d'animo e hanno dedicato del tempo ad ascoltarsi. Tutto ciò ha dato loro modo di scoprire anche alcuni lati funzionali di questo periodo storico facendo patrimonio degli aspetti piacevoli e non solo di quelli spiacevoli. L'obiettivo era cercare di trasmettere loro fiducia e serenità, facendo leva sulle importanti risorse che ognuno di noi ha, anche in un momento così difficile. Alla fine sono stati i bambini, meravigliosi come al solito, a sorprendere e sostenere gli adulti con questi loro pensieri.
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Che cosa hai imparato in questa quarantena?La quarantena spiegata agli adulti
Questo periodo mi ha insegnato che...
....stare più vicino alla mia famiglia è bello. Prima avevo sempre la scuola, i compiti e tanti altri impegni, quando tornavo a casa la sera ero sempre stanca. In questo periodo ho trascorso molto tempo con la mia famiglia e questo mi ha fatto molto piacere.
In questo periodo ho imparato...
...cosa vuol dire "stare insieme" a babbo e mamma. I miei genitori prima non li vedevo mai, neppure i miei zii e mio nonno. Prima la libertà ce l'avevamo ma non ce ne rendevamo conto, non le davamo importanza; invece ora la capiamo e la apprezziamo, per questo vorremmo tornare ad averla,vorremmo ritornare alla vita di prima ma più consapevoli.
Questo periodo di quarantena mi ha insegnato che...
...è molto meglio stare a scuola. Inoltre, la quarantena mi ha anche insegnato ad aiutare mia mamma a fare ad esempio le pulizie di casa, a cucinare...e tutte le altre cose che prima non avevo il tempo di fare. P.S. Mi mancano molto i miei compagni e le mie maestre. V.V.B.
La quarantena ci ha insegnato
...a lottare per la sicurezza nostra e degli altri, sempre.
..che è importante rispettare le diverse norme di sicurezza per noi e per gli altri.
In questi giorni di quarantena..
...sono stato molto a casa, quindi, per passare iltempo, con mia mamma ho imparato a fare i biscotti, il pane, le focacce e la pasta fritta. A partegli scherzi, in queste lunghe giornate ho imparato che: senza scuola, senza amici, senza sport...non si sta per niente bene! Stare più tempo con la famiglia è bello ma essere liberi di poter giocare, scherzare e correre con i compagni lo è ancora di più.
Questo periodo di quarantena mi ha insegnato...
...ad organizzare il cervello, ad apprendere con calma. Inoltre, la quarantena mi ha aiutata a conoscere meglio il mio corpo che prima non ascoltavo mai per la troppa fretta.
In questo periodo di quarantena ho imparato che..
... sono molto più creativa di quanto credessi. Prima quando mi ritrovavo da sola non sapevo bene cosa fare; in questo periodo sono riuscita adare spazio alla mia fantasia. Quando ero a scuola non sempre avevo voglia di giocare ai giochi proposti dai miei amici, come ad esempio pallavolo,basket,..etc.. Non era facile trovarsi d'accordo e non sempre riuscivo a stare bene insieme agli altri.Adesso, invece, ripenso a quei momenti preziosi e vorrei poter giocare a tutto. Ho deciso che dopo la quarantena mi farò ancora più amici,non voglio stare sola!
A me la quarantena ha insegnato...
...a rispettare le regole. Ho imparato anche che nella vita tutto non è sempre "rose e fiori" ma possono esserci problemi da affrontare e noi li affrontiamo.
La mia esperienza di quarantena...
... è stata nuova, divertente e triste allo stesso tempo, e in parte lo è ancora. Non so come spiegarlo. E' stata nuova perché una cosa del genere non mi era mai capitata, è stata divertente perché sono stata di più con la mia famiglia, infine triste perché mi mancano i miei compagni e le mie maestre. Non vedo l'ora di rivederli di persona invece che da uno schermo! Adesso mi sento di nuovo triste perché ho appena ascoltato il telegiornale e mi dispiace molto per chi sta male. Ho imparato a dispiacermi anche per chi non conosco.
Questa quarantena mi ha insegnato che...
...continuate voi, voi che leggete, perché noi siamo convinti che questo periodo di quarantena abbia insegnato molto a tutti.