Italiani all'estero e stranieri

Cittadini stranieri non iscrivibili solventi in proprio

Soggiornanti per periodi inferiori a tre mesi
Ai cittadini stranieri regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale per periodi inferiori ai tre mesi (visto per turismo, visita, affari, ecc.), non tenuti all'iscrizione obbligatoria né iscrivibili volontariamente al SSR, vengono assicurate nelle strutture sanitarie:
- le prestazioni ospedaliere urgenti (Pronto Soccorso, in via ambulatoriale, in regime di ricovero ordinario o di day hospital), per le quali devono essere corrisposte le relative tariffe per intero al momento della dimissione;
- le prestazioni sanitarie di elezione previo pagamento anticipato delle relative tariffe per intero.

Le tariffe delle prestazioni sanitarie sono determinate dalle Regioni e dalle Provincie Autonome.
Per le eventuali prestazioni d’urgenza rimaste insolute gli oneri vanno rendicontati al Ministero dell’Interno; pertanto l’ASL, l’Azienda Ospedaliera o le strutture accreditate devono rivolgersi per il relativo rimborso delle prestazioni erogate, alla Prefettura.

Soggiornanti per cure mediche ai sensi dell'art.36 del T.U.

Lo straniero che intende ricevere cure mediche in Italia e l'eventuale accompagnatore possono ottenere uno specifico visto di ingresso ed il relativo permesso di soggiorno. A tale fine gli interessati devono presentare una dichiarazione della struttura sanitaria italiana prescelta che indichi il tipo di cura, la data di inizio della stessa e la durata presunta del trattamento terapeutico, devono attestare l'avvenuto deposito di una somma a titolo cauzionale, tenendo conto del costo presumibile delle prestazioni sanitarie richieste, nonchè documentare la disponibilità in Italia di vitto e alloggio per l'accompagnatore.