Le patologie del pancreas

I tumori cistici sierosi

I tumori cistici sierosi hanno un’incidenza maggiore nel sesso femminile con un picco di incidenza tra la V e VII decade, potendosi sviluppare in qualsiasi area del Pancreas. Si tratta di lesioni per lo più benigne ad eccezione del cistoadenocarcinoma sieroso, variante maligna estremamente rara.

Come la maggior parte dei tumori pancreatici anche i cistici decorrono in maniera più frequentemente asintomatica. Quando sintomatici si manifestano con dolore addominale o alterazioni della digestione, più raramente con ittero o occlusione duodenale per voluminose lesione della testa.

Anche in questo caso la diagnosi è incidentale in corso di imaging eseguito per altre cause.

Fondamentalmente si distinguono due varianti:

- Variante tipica (80-90%) neoplasia cistica sierosa microcistica

 Lesione a pareti sottili e lobulate, costituita da un agglomerato di piccole cisti raccolte intorno auna zona centrale più compatta;

- Varianti atipiche (10-20%) che comprendono:

Variante oligocistica (gruppo di poche cisti più grandi di 2 cm)

Variante macrocistica (grossa cisti singola)

Solid-like (cisti così piccole da conferire un aspetto di lesione solida)

La metodiche diagnostiche più sensibili sono la Colangio-RM e l’ecoendoscopia con analisi del liquido ed esame citologico. Si attua un trattamento per lo più conservativo.

Nel caso del cistoadenoma sieroso asintomatico si esegue follow-up di 1 anno e conclusione del percorso fino ad eventuale comparsa di sintomatologia associata.

In caso di diagnosi non certa seguono un follow-up sovrapponibile alle IPMN DI TIPO II.

Il trattamento chirurgico è riservato a pazienti con sintomi da compressione degli organi adiacenti.

Il 60% dei cistoadenomi sierosi rimane stabile nel tempo, nel restante 40% dei casi si riscontra un incremento volumetrico ma che è spesso lento e con rara insorgenza di sintomi associati.