Scritto da Elena Cinelli
E’ già in servizio il nuovo Direttore del servizio di Salute Mentale Adulti per l’area empolese. Psichiatra e psicoterapeuta, Analista Transazionale Didatta e Supervisore riconosciuto dall'EATA (European Association of TYransactional Analysis), il dottor Orlando Granati proviene dal Corpo di Sanità Militare dell'Esercito, dove si è laureato presso l'Accademia di Sanità Militare Interforze di Firenze e dove ha lavorato come responsabile del Consultorio Psicologico e presso il reparto Neuropsichiatrico.
Nel 1998 è entrato nell'allora ASL 10 di Firenze, poi confluita nella Azienda USL Toscana Centro, lavorando nei servizi di Salute Mentale Adulti della Zona Sud Est e nel Mugello. E' stato coordinatore del SPDC (Rete dei Servizi per la Salute mentale) dell'ospedale Serristori di Figline e in seguito dell'ospedale S. Maria Annunziata di Bagno a Ripoli.
E' stato inoltre Direttore di Unità Funzionale nel Mugello e successivamente nel territorio del Chianti e Bagno a Ripoli. A Empoli ha sostituito il dottor Giuliano Casu, già Direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asl Centro.
L’obiettivo del servizio di Salute Mentale Adulti è quello di attuare interventi mirati alla prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione dei disturbi psichici in età adulta (maggiore di 18 anni), sia attraverso prestazioni ambulatoriali, domiciliari terapeutiche-riabilitative e socio-riabilitative, secondo il progetto terapeutico riabilitativo individuale (PTRI), sia a livello residenziale, oltre ad attivare prestazioni assistenziali e socio riabilitative, compresi programmi di reinserimento sociale e lavorativo, di supporto all’abitare in autonomia.
L'équipe della Unità Funzionale di salute mentale è multi professionale composta da: psichiatri, psicologi, educatori, infermieri, personale di riabilitazione, operatori socio sanitari, assistenti sociali Le attività cliniche delle unità funzionali di Salute Mentale Adulti (ambulatoriale, residenziale, semiresidenziale, territoriale ed ospedaliera) vengono svolte in stretta integrazione con tutte le strutture afferenti al Dipartimento Salute Mentale (Neuropsichiatria infantile, Servizio per le Dipendenze), il Pronto Soccorso, i reparti ospedalieri, i MMG, il Servizio Assistenza Sociale e con la Salute in carcere.