Diagnostica e cura

invio della documentazione

Per quanto riguarda i prodotti per l'assistenza ai pazienti diabetici, l'erogazione dei prodotti come strisce diagnostiche, lancette pungidito e aghi per penna da insulina, avviene attraverso le farmacie convenzionate, per cui verrà rilasciata una autorizzazione al ritiro di validità di norma annuale.
L’utente deve consegnare ad uno dei punti di accesso più sotto riportati la prescrizione medica, per l’abilitazione alla erogazione effettuata un apposito applicativo web.
Una volta inserita l'autorizzazione l'utente può recarsi nella farmacia di sua scelta, all’interno del territorio della Azienda Sanitaria Toscana Centro, per il ritiro dei prodotti, avendo cura di prenotarli preventivamente. La prenotazione avviene fornendo alla farmacia il proprio codice fiscale.
Fa eccezione l'assistenza con sensori e microinfusori, in questo caso l'erogazione avviene presso i presidi della azienda Usl.

Dispositivi monouso (stomie, cateteri, medicazioni avanzate)

Per quanto riguarda i dispositivi monouso, l'erogazione dei prodotti come cateteri, stomie, medicazioni speciali avviene attraverso le farmacie convenzionate, per cui verrà rilasciata una autorizzazione al ritiro di validità di norma annuale.
L’utente deve consegnare ad uno dei punti di accesso più sotto riportati la prescrizione medica, per l’abilitazione alla erogazione effettuata un apposito applicativo web.
Una volta inserita l'autorizzazione l'utente può recarsi nella farmacia di sua scelta, all’interno del territorio della Azienda Sanitaria Toscana Centro, per il ritiro dei prodotti, avendo cura di prenotarli preventivamente. La prenotazione avviene fornendo alla farmacia il proprio codice fiscale.

Medicazioni semplici

La Regione Toscana ha istituito a favore di specifiche tipologie di pazienti con la D.G.R.T 503/96, la possibilità di fornire a titolo gratuito alcuni materiali per medicazione (fino ad un massimo mensile di 10,32 euro costo AUSL):

  • compresse di garza sterile varie misure;
  • bende orlate;
  • cerotti anallergici fibra non tessuta;
  • perossido di idrogeno;
  • cotone idrofilo F.U.

L'erogazione è riservata a soggetti affetti da forme morbose di particolare rilevanza e per i quali ricorra la continuità del bisogno per un periodo superiore a tre mesi (piaghe da decubito, eczemi secernenti, ulcere varicose, ustioni gravi, piaghe peristomali*, fistole aperte secernenti).

N.B. Non è prevista la fornitura di garze per la semplice pulizia dello stoma, né per la pulizia e la copertura della tracheostomia.

In ogni caso il materiale può essere richiesto per le sole indicazioni riportate e non possono essere fornite garze o cotone per la semplice pulizia dell'ammalato.

L’utente deve consegnare ad uno dei punti di accesso più sotto riportati la prescrizione, per l’abilitazione alla erogazione, inserita in un apposito applicativo web.

Una volta inserita l'autorizzazione l'utente può recarsi nella farmacia di sua scelta, all’interno del territorio della Azienda Sanitaria Toscana Centro, per il ritiro dei prodotti, che arriveranno dai magazzini preposti in seguito a ordine puntuale delle referenze richieste fra quelle disponibili. E’ possibile che in caso di carenza sul mercato dei prodotti erogabili attraverso le farmacie convenzionate (confezioni non idonee alla gestione tramite grossista convenzionato) l’erogazione possa essere fatta direttamente dai presidi della USL.

Alimenti per fini medici speciali (AFMS)

Definizione

Il Regolamento (UE) 609/2013, all’articolo 2, comma 2, lettera g), ripropone la definizione normativa di AFSM. Secondo tale definizione, si configura come AFMS:
un prodotto alimentare espressamente elaborato o formulato e destinato alla gestione dietetica di pazienti, compresi i lattanti, da utilizzare sotto controllo medico; è destinato all’alimentazione completa o parziale di pazienti con capacità limitata, disturbata o alterata di assumere, digerire, assorbire, metabolizzare o eliminare alimenti comuni o determinate sostanze nutrienti in essi contenute o metaboliti, oppure con altre esigenze nutrizionali determinate da condizioni cliniche e la cui gestione dietetica non può essere effettuata esclusivamente con la modifica della normale dieta.

Nell’ambito di questo gruppo si specificano le modalità di erogazione di alcuni sotto-gruppi fra quelli più rappresentativi

Alimenti aproteici per pazienti nefropatici

I soggetti aventi diritto sono individuati dai servizi di nefrologia, che provvedono a redigere il piano nutrizionale con gli specifici fabbisogni individuali.

In base alla normativa regionale, Delibera RT 1422.1999, il massimale economico è pari a 51,64 euro mensili, secondo il listino presente nelle farmacie dei prodotti pronti alla distribuzione o comunque reperibili dai fornitori.

L’utente deve consegnare ad uno dei punti di accesso più sotto riportati la prescrizione, per l’abilitazione alla erogazione effettuata un apposito applicativo web.
Una volta inserita l'autorizzazione l'utente può recarsi nella farmacia di sua scelta, all’interno del territorio della Azienda Sanitaria Toscana Centro, per il ritiro dei prodotti, che arriveranno dai magazzini preposti in seguito a ordine puntuale delle referenze richieste fra quelle disponibili.

Qualora un prodotto fra quelli ordinabili non sia immediatamente disponibile, la farmacia può fare richiesta di approvvigionamento alla azienda sanitaria, che provvederà a rifornirlo a stretto giro dal fornitore (mediamente entro 10 giorni).

Fornitura di alimenti e dispositivi per la nutrizione enterale

I prodotti per nutrizione enterale comprendono le miscele nutritive ed i dispositivi medici necessari per la loro somministrazione. La nutrizione enterale deve essere attivata da uno specialista dipendente da una struttura pubblica, a favore di persone per le quali è indispensabile, ai fini terapeutici, una prolungata sospensione della normale alimentazione per via orale e che sono impossibilitati ad alimentarsi in maniera autonoma e che pertanto vengono alimentati tramite sondino nasogastrico o PEG.

La prescrizione deve riportare la tipologia dell’alimento, il quantitativo giornaliero e dei dispositivi medici (sondini nasogastrici, deflussori, siringhe per bolo etc..) necessari, la durata della terapia enterale e la modalità di somministrazione (PEG,c/sondino, in bolo, a caduta, con pompa).

Prodotti per alimentazione enterale sono classificati in base al tipo di diete e per ogni tipo di dieta possono essere presenti sul mercato nazionale alimenti prodotti da ditte diverse ma con la medesima o equivalente composizione. L’azienda sanitaria approvvigiona una referenza per ciascuna tipologia.

Il materiale fornito è di proprietà della Azienda Sanitaria, che lo consegna agli aventi diritto nei quantitativi e per le finalità previste dalla normativa, pertanto eventuali quantitativi eccedenti le effettive necessità devono essere restitutite, mentre le pompe peristaltiche devono essere riconsegnate pulite e nelle medesimi condizioni in cui sono state fornite (corredate di libretto di istruzioni e accessori vari).

Supplementi Nutrizionali Orali (ONS)

I prodotti denominati supplementi nutrizionali orali (ONS) sono AFMS destinati alla prevenzione o al trattamento della malnutrizione calorico-proteica, presentati in forma liquida, cremosa o in polvere per soggetti ancora in grado di alimentarsi per la via naturale.

Gli ONS sono attualmente disponibili in un’ampia gamma di varianti nutrizionali a formulazione standard o specifica per patologia.

La prescrizione deve essere attuata da uno specialista dipendente da una struttura pubblica, tenendo conto delle specifiche caratteristiche di ciascun nutriente e dello stato nutrizionale del paziente.

La prescrizione deve riportare la tipologia dell’alimento, il quantitativo giornaliero e la durata del trattamento nutrizionale previsto.

Prodotti per la gestione dietetica della disfagia

Si tratta di prodotti proposti per favorire l’alimentazione di pazienti con problemi meccanici o funzionali di deglutizione (esempio pazienti neurologici). Fra i prodotti della categoria rientrano sia modificatori di consistenza, quali polveri addensanti e gelificanti, sia alimenti a consistenza modificata pronti per l’uso, ivi incluse le acque gelificate.

La prescrizione deve essere attuata da uno specialista dipendente da una struttura pubblica.

La prescrizione deve riportare la tipologia del prodotto (addensante,gelificante), il quantitativo giornaliero e la durata del trattamento previsto.

Sostituti del latte materno

Aventi diritto

La seguente procedura è applicabile a tutti i neonati e lattanti nati in Toscana domiciliati, residenti epossessori di tesserino STP o ENI, per i quali sussistono condizioni che controindicano in modo assoluto epermanente l’allattamento materno.
Condizioni neonatali e materne che controindicano in modo assoluto e permanente l’allattamento materno
Sono condizioni di controindicazione assoluta e permanente:

- per la madre:

  • Infezioni da HIV/HTLV
  • Assunzione di farmaci controindicati per cui non esistono terapie alternative
  • Tossicodipendenza grave con uso di sostanze controindicate nell’allattamento quali cocaina,allucinogeni etc.
  • Etilismo cronico
  • Psicosi severa
  • Epatite acute in fase attiva
  • Tubercolosi in fase attiva
  • Cancro mammario in fase attiva
  • Agenesia mammaria; mastectomia bilaterale

A queste situazioni mediche va aggiunto il caso del decesso della madre.

- per il bambino: galattosemia, malattie dismetaboliche rare, malattie metaboliche congenite, fibrosi cistica del pancreas

Si ricorda che in alcune malattiedismetaboliche congenite è controindicato l' allattamento materno esclusivo ed è indicata la somministrazione di lattiterapeutici speciali; quindi, il latte formulato è già un presidio terapeutico erogato dal

La Regione Toscana ha autorizzato la fornitura gratuita di latte formulato per i primi sei mesi di vita del bambino (DGR 1095 del 2 novembre 2004), da parte dei competenti servizi della ASL.

Malattie rare

Le malattie metaboliche congenite, classificate come malattie rare, per le quali il cittadino ha diritto alla fornitura sono le seguenti:
270.1 Fenilchetonuria
270.2 Tirosinemia
270.3 Leucinosi
270.9 Acidemie organiche
270.6 Malattie del ciclo dell’urea
270.4 Omocistinuria
272.9 Difetti di ossidazione degli acidi grassi
271.0 Glicogenosi
271.1 Galattosemia
271.2 Intolleranza ereditaria al fruttosio
270.0 Cistinuria
La documentazione per ottenere la fornitura consiste nella certificazione rilasciata dal Medico Specialista dei Presidi della rete per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi e la terapia delle malattie rare (piano terapeutico per malattie rare).
La fornitura degli integratori o degli alimenti può avvenire per il tramite delle farmacie convenzionate aperte al pubblico, previa autorizzazione della Azienda Sanitaria, ovvero direttamente da parte dei competenti servizi della ASL.