Il latte della propria madre, fresco o adeguatamente conservato, è l’alimento ideale per tutti i bambini. Ma per alcuni di loro ha un valore ancora superiore, rappresenta quasi una vera e propria “terapia”: i bambini affetti da specifiche patologie e i bambini prematuri, che ricevono dal latte materno importanti vantaggi nell’adattamento alla vita extrauterina e riduzione di complicanze.

Quando il latte della propria madre non è disponibile o non è sufficiente si ricorre al latte donato da altre donne e conservato presse le Banche del latte umano donato (BLUD). Queste strutture si occupano di selezionare, raccogliere, conservare e distribuire il latte umano donato, da utilizzare per specifiche necessità mediche.

Possono donare tutte le mamme che producono più latte rispetto ai bisogni del proprio bambino, che godono di buona salute, che conducono uno stile di vita sano e che risultano negative agli screening infettivologici (per HIV, HBV, HCV, LUE).

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Come fare per donare

Contattare il consultorio, il punto nascita o la Banca del Latte: vi saranno fornite le istruzioni e ricevete a domicilio tutto il necessario (tiralatte, biberon, ecc.) per estrarre e conservare correttamente il proprio latte, che sarà ritirato dal personale della Banca.



Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer Viale Pieraccini, 24 - Firenze

Telefono 055 5662443


Ospedale S. Luca Via Guglielmo Lippi Francesconi, San Filippo, Lucca

Telefono 0583 970364 – 970371


Policlinico le Scotte Viale Bracci 6 - Siena

Telefono: 0577 586582