Scritto da Daniela Ponticelli,

Anche nel presidio S.S. Cosma e Damiano per i professionisti promuovere la prevenzione primaria e fare informazione  sulle patologie a maggiore rilevanza epidemiologica  è un obiettivo costante: viene realizzato  aderendo a tutte le iniziative promosse dalla 

Fondazione Onda- Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna e di genere e grazie al personale stesso operante in ospedale.   

Nel corso del 2022 sono stati organizzati, a cadenza quasi mensile, appuntamenti clinico - diagnostici e informativi rivolti alla popolazione, uomini e donne, i quali hanno potuto effettuare visite ed esami gratuiti e ricevere informazioni sui percorsi assistenziali presenti nel presidio ospedaliero. 

Gli eventi sono stati organizzati dalla direzione sanitaria, di cui è referente la dottoressa Giuditta Niccolai, in stretta collaborazione con quella infermieristica diretta dal dottor Fabio Pronti. 

"Ringrazio gli operatori sanitari che, a vario titolo, si sono impegnati per garantire alla popolazione questa opportunità che ha anche permesso di far conoscere le diverse specialità presenti nel presidio e i singoli professionisti che vi lavorano," - ha commentato la dottoressa Lucilla Di Renzo, direttore sanitario dell'Ospedale e della rete ospedaliera aziendale. 

Pescia in qualità di Ospedale con il “Bollino Rosa” ha coinvolto diverse specialistiche durante H- Open Week sulla salute della donna effettuando visite senologiche, esami clinici senologici gratuiti grazie alle strutture di radiologia e oncologia.  L’obiettivo di queste iniziative è stata quella di promuovere la cura al femminile, sottolineare l’importanza della prevenzione primaria, della diagnosi precoce e dell’aderenza terapeutica.

In concomitanza con la Giornata Mondiale del Cuore, lo scorso mese di ottobre, per un'intera settimana, i professionisti della struttura di Cardiologia hanno promosso l’importanza della prevenzione primaria e della diagnosi precoce delle malattie cardiovascolari con particolare riferimento alla prevenzione dei fattori di rischio.

L’iniziativa è stata rivolta ad entrambi i generi offrendo colloqui con educazione sanitaria finalizzata alla prevenzione di fattori di rischio, in particolare sulla patologia di cardiopatia ischemica.

Sempre nel mese di ottobre con l’H-Open Day sulla salute mentale è stata organizzata l’iniziativa “Una psichiatria dal volto umano” promossa dalla struttura Salute Mentale della Valdinievole per avvicinare i cittadini ai percorsi e pratiche terapeutiche e assistenziali del servizio salute mentale.

La pandemia Covid ha portato ad un aumento dei disturbi psichici in particolare ansia, depressione, disturbi del sonno, panici, post traumatici da stress e del comportamento alimentare. Questi disturbi impattano negativamente sulla qualità e quantità di vita, investendone tutti gli ambiti: personale, affettivo familiare, socio relazionale e lavorativo, portando spesso ad isolamento e solitudine.

Obiettivo di questa iniziativa è stato quello di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della diagnosi precoce e favorire l’accesso alle cure, aiutando a superare pregiudizi, stigma e paure legati alle malattie psichiche.

Durante l’incontro medici psichiatri, infermieri e responsabili del servizio si sono resi disponibili per informare/orientare gli utenti sui servizi offerti in Valdinievole nell'ambito della  salute mentale.  

A novembre in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne si è tenuto presso l’Oratorio S. Antonio Abate di Pescia un incontro-dibattito con tema “Insieme contro la violenza sulle donne”. Hanno presenziato rendendo possibile tale evento: i referenti della rete codice rosa dell’Ospedale di Pescia, la responsabile dei Servizi Sociali e  Assistente sociale del team Codice Rosa, gli psicologi del team territoriale, le referenti del Centro Ascolto uomini maltrattanti e del Centro antiviolenza ed il dirigente del nucleo operativo di Polizia di Stato di Pescia che hanno illustrato, partendo dalla proiezione di video informativi, le varie fasi del percorso antiviolenza partendo da un quadro generale per contestualizzare ed analizzare il fenomeno promuovendo interventi diretti dei partecipanti.

Anche per l'anno in corso saranno organizzati nuovi appuntamenti per la popolazione.