Venerdì 8 febbraio a Prato la terza edizione della Conferenza del Dipartimento specialistiche mediche Trentotto relatori faranno il punto e si confronteranno sul tema : Reti cliniche ed eccellenze del Dipartimento

Scritto da Vania Vannucchi

Si terrà a Prato la terza edizione della Conferenza annuale del Dipartimento specialistiche mediche dell’Azienda USL Toscana centro, diretto dal dottor Giancarlo Landini, che comprende oltre 70 strutture organizzative nelle quali operano 640 medici specialisti. La Conferenza è in programma venerdì 8 febbraio dalle ore 8.45 nella Sala Pellegrinaio Novo – Piazza Ospedale n. 5 Prato.

 

L’appuntamento di quest’anno è dedicato alle “reti cliniche ed alle eccellenze del Dipartimento”, un tema importante sul quale si confronteranno professionisti appartenenti alle diverse discipline specialistiche dei Dipartimenti aziendali: medicina, chirurgia, medicina di laboratorio, diagnostica per immagini, emergenza ed area critica, assistenza infermieristica ed ostetrica, rete sanitaria territoriale ecc..

“Anche quest’anno abbiamo voluto fare una riunione che metta a confronto tutte le discipline e l’attività del Dipartimento delle Specialistche Mediche dell’ Azienda, - commenta Giancarlo Landini, perché in una struttura così vasta, 1025 posti letto 50.000 ricoveri l’anno in 9 ospedali, sono importanti i momenti di raccordo e condivisione per parlare dei risultati raggiunti e darsi delle prospettive future. Da quando è stata istituita l’ Azienda Usl Toscana centro, nel Gennaio 2016, sono stati fatti molti progressi ed integrazioni fra le strutture. Sono state implementate numerose reti cliniche che mettono in relazione le nostre attività specialistiche. Fra le reti tempo dipendenti quella dell’infarto miocardio e dell’ ictus sono già ampiamente sperimentate ed hanno livelli di eccellenza. In altri campi come le malattie vascolari, la diabetologia, le malattie infettive, la geriatra e l’ endocrinologia stiamo approntando dei meccanismi di raccordo fra le strutture in modo da dare ai nostri cittadini un uguale opportunità di trattamento in qualsiasi punto vengono in contatto con la rete assistenziale”

Dopo i saluti della Direzione generale dell’Azienda Sanitaria i lavori si apriranno con la relazione: “obiettivi raggiunti e prospettive” a cura di Giancarlo Landini. A seguire una tavola rotonda sul tema “le reti cliniche dei Dipartimaneti aziendali: la rete infettivologica, la rete endocrinologica e la rete delle malattie tromboembolitiche”.

La giornata proseguirà con quattro sessioni: la prima è dedicata alla cardio-pneumologia. Saranno illustrati i sistemi di supporto emodinamico (Impella ed ECMO - utilizzati in situazioni a rischio per supportare la circolazione del sangue); e l’endoscopia bronchiale.

Nella seconda sessione riservata alle discipline di gastroenterologia, nefrologia e diabetologia saranno illustrati i percorsi diagnostici terapeutici assistenziali nel trattamento di diverse patologie: malattie infiammatorie croniche intestinali, endoscopia digestiva nelle lesioni “polipoidi” difficili e malattie nefrologiche.

Il pomeriggio si aprirà alle 14.30 con le terza sessione neurologico-geriatrica nel corso della quale si segnalano le relazioni sul “percorso per il trattamento della spasticità con tossina botulinica” ed il percorso di diagnosi e cura delle cefalee.

La giornata si conclude con l’ultima sessione di medicina interna, reumatologia, allergologia e immunologia clinica, genetica e dermatologia. Le relazioni affronteranno le tematiche dei nuovi farmaci: biosimilari, una risorsa per i clinici; il percorso condiviso per gli anti PCSK9 per l’ipercolesterolemia e Fondaparinux, scelte razionali per il trattamento antitrombotico.