“Una scuola che promuove la salute è una scuola dove tutti i membri lavorano insieme per fornire agli alunni delle esperienze positive e strutture che promuovono e proteggono la loro salute. A questo contribuiscono sia il curriculum educativo per la salute, sia la creazione di un ambiente scolastico sano e sicuro, sia il coinvolgimento della famiglia e della comunità nello sforzo congiunto di promuovere la salute.” (Organizzazione Mondiale della Sanità, 1995).
Secondo l’ Accordo Stato Regioni siglato il 17/01/2019 Una scuola che promuove salute:
- promuove la salute e il benessere dei propri studenti;
- cerca di migliorare i risultati di apprendimento degli alunni;
- sostiene i concetti di giustizia sociale ed equità;
- fornisce un ambiente sicuro e di supporto;
- richiede la partecipazione e l’empowerment degli studenti;
- mette in relazione i problemi e i sistemi propri della sanità e dell’istruzione;
- affronta questioni relative alla salute e al benessere di tutto il personale scolastico;
- collabora con i genitori e la comunità locale;
- inserisce la salute nelle attività correnti della scuola, nell’offerta formativa e negli standard di valutazione;
- stabilisce degli obiettivi realistici sulla base di dati precisi e solide evidenze scientifiche;
- cerca un miglioramento continuo attraverso un monitoraggio e una valutazione costanti.
Il recente Piano Nazionale della Prevenzione 2020-2025, pubblicato dal Ministero della Salute il 3 settembre scorso, all’interno del Programma predefenito PP1 “Scuole che promuovono salute”, prevede di strutturare tra “Scuola” e “Salute” un percorso congiunto e continuativo che includa formalmente la promozione della salute, il benessere e la cultura della sicurezza e della legalità all’interno del sistema educativo di istruzione e formazione con una visione integrata, continuativa e a medio/lungo termine, secondo i principi dell’azione intersettoriale e della pianificazione partecipata, in coerenza con le norme e i programmi nazionali.”