modalità di pagamento ticket previste attualmente nell’ambito fiorentino

 

scritto da Vania Vannucchi, Firenze, lunedì 17 settembre 2018

 

In relazione all’articolo “Bollettini inutili – il pasticciaccio dei Ticket ASL rebus pagamenti” l’AUSL Toscana centro precisa:

Dal primo settembre il servizio offerto con la convenzione “Sportello Amico” che prevedeva il pagamento dei ticket presso gli sportelli postali è stata interrotta da Poste Italiane su tutto il territorio Nazionale.

I pagamenti per recupero crediti come i ticket dovuti e non assolti, i “malum”, il recupero per autocertificazioni mendaci- prevedono l’utilizzo del bollettino allegato all’avviso che viene recapitato alla residenza dell’assistito.

Si tratta di un bollettino precompilato con i dati del cittadino (tracciabilità per codice univoco associato alla posizione debitoria).
Questi bollettini recapitati ai cittadini sono pagabili presso tutti gli Uffici postali senza alcuna difficoltà.

Si ricorda che le modalità di pagamento ticket previste attualmente nell’ambito fiorentino sono le seguenti:
- macchine riscuotitrici(Punti Rossi) presso i presidi ospedalieri e territoriali dell’AUSL Toscana centro – Firenze con utilizzo di tessera sanitaria o codice fiscale
- Sportelli bancomat del gruppo Intesa San Poalo e Cassa Risparmio di Firenze utilizzando qualsiasi bancomat
- On line : su www.asf.toscana.it con carta di credito
- Piattaforma Regionale IRIS all’indirizzo https://iris.rete.toscana.it/public/ con il codice di pagamento IUV presente nella distinta prenotazione

Le modalità di pagamento ticket sono consegnate/inviate ai cittadini che prenotano una prestazione al CUP Fiorentino e consultabili on-line sul sito dell’AUSL Toscana centro. Queste modalità garantiscono una corretta tracciabilità del pagamento, la validità ai fini della detraibilità fiscale del pagamento e la chiusura della posizione debitoria.

Relativamente alla richiesta dell’aumento del numero di “malum” dal 2013, si precisa:
il dato di 8.000 malum si riferisce a precedenti processi verbali per il malum 2013 (sanzioni malum che non avevano dato esito dopo il primo invio bonario)
Il dato di 20.000 posizioni si riferisce ad invii di lettere bonarie di malum dell’anno 2014. Si tratta della prima fase di recupero crediti alla quale seguirà l’invio della sanzione a mezzo raccomandata a coloro che non hanno pagato o inviato contestazioni a seguito di questo sollecito.

Si precisa che i dati delle prime estrazioni dei malum sono ulteriormente filtrati prima del loro invio, per escludere potenziali errori, duplicazioni, e verificare gli indirizzi corretti.