Scritto da Daniela Ponticelli

Infermieri Cardiologia Prato

La Cardiologia dell’ospedale di Prato, diretta dal dottor Francesco Bellandi, nei prossimi giorni sarà al Congresso europeo dei cardiologi interventisti con una importante ricerca condotta dagli infermieri sugli anziani fragili con malattia coronarica acuta.

 

Il congresso si svolgerà a Parigi dal 21 al 24 maggio.

I risultati del lavoro, coordinato dalla dottoressa Anna Toso, e che ha visto la partecipazione di tutto il personale infermieristico della Cardiologia, saranno presentati dall’infermiera Simona Pelli il 21 maggio.

“I pazienti anziani che accedono alle nostre Cardiologie per un evento ischemico coronarico e che vengono sottoposti a procedure interventistiche urgenti, -spiega Bellandi- sono in continua crescita numerica. L’età anagrafica non rappresenta oggi un limite al trattamento con angioplastica coronarica o by pass. Con l’aumento dell’età tuttavia aumentano le patologie associate e la complessità degli schemi terapeutici. Diventa quindi importante distinguere tra i pazienti anziani quelli ‘fragili’ (biologicamente più anziani) che richiedono maggiore assistenza medica ed infermieristica e che possono più facilmente andare incontro a complicanze intra-ospedaliere”.

La ricerca ha messo in evidenza che la degenza in Unità coronarica non altera negativamente il livello di forza muscolare ed profilo clinico generale dei pazienti anziani valutato all’ingresso e a distanza di un mese dal ricovero. Individuare i pazienti più fragili rappresenta un indispensabile strumento di approccio per l’assistenza ai pazienti cardiologici.