Protesi al seno, il piano di intervento della Regione e un numero dedicato

Scritto da Lucia Zambelli

Sospensione di tutti gli impianti di protesi Allergan, sorveglianza attiva sulle donne che hanno queste protesi, informazione dei professionisti, diffusione di linee di indirizzo per la gestione delle pazienti, un numero dedicato, una puntuale comunicazione ai cittadini. Questo il piano di intervento deciso dalla Regione a seguito della sospensione in tutti i Paesi dell'Unione Europea delle protesi mammarie Allergan, a causa di un possibile legame tra le protesi stesse e l'insorgenza di un tumore raro.  Oggi pomeriggio si è riunito in assessorato il gruppo tecnico con funzioni di supporto scientifico, per la definizione delle azioni da intraprendere per la sorveglianza delle protesi mammarie della ditta Allergan,

composto da dirigenti dell'assessorato dei settori farmacia, reti cliniche, giuridico, professionisti delle aziende sanitarie, rappresentanti di Estar (Ente di supporto tecnico amministrativo regionale), Ispro (Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete oncologica), e GRC (Centro regionale gestione rischio clinico).

Questi gli interventi decisi:

1. Cessazione utilizzo delle tipologie di protesi Allergan identificate dal Ministero della Salute, fino a nuove indicazioni.
2. Sorveglianza attiva all'insorgenza di sintomatologia significativa. In tal caso è indicato l'esame citologico del siero prelevato sotto guida ecografica e/o mediante l'esame istologico del tessuto periprotesico espiantato. Solo chi ha una sintomatologia  significativa deve rivolegersi alle strutture. La sorveglianza viene fatta sulle persone che sviluppano un aumento di volume.
3. Informazione dei professionisti che possono essere coinvolti dai pazienti oltre agli specialisti di chirurgica protesica della mammella (medici di medicina generale, oncologi, medicina estetica), per diffondere una corretta comunicazione ai pazienti e orientarli, al momento della eventuale comparsa di sintomi, verso le strutture adeguate per una corretta diagnosi e trattamento.
4. Diffusione alle strutture pubbliche e private regionali che effettuano interventi protesici delle linee di indirizzo per la gestione dei pazienti che presentano sintomatologia specifica.
5. Messa a disposizione di un numero dedicato presso il Centro di Ascolto regionale CARe al quale rispondono operatori in grado di fornire indicazioni e supporto psicologico a chi abbia necessità. Il numero è 800556060 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 16).
6. Comunicazione ai cittadini attraverso il sito web regionale, la rete CARe e le associazioni di pazienti.

Immediatamente dopo la sospensione delle protesi Allergan, il 19 dicembre scorso, la Regione aveva sospeso tutti gli interventi programmati per l'indomani. Dal giorno successivo, per gli interventi vengono usate le protesi della Johnson & Johnson, seconda ditta aggiudicataria.